In vista del G8, è stato pensato di inserire nell'area del Porto Antico un qualcosa che potesse diventare un simbolo, un'attrazione, un manufatto la cui immagine potesse indissolubilmente legarsi a Genova.

Per soddisfare questa richiesta, Renzo Piano ha progettato la Sfera, una struttura solida ma dall'aspetto delicato, lieve, che ospitasse le famose felci arboree (alcune alte fino a 7 metri!) orgoglio delle serre del Comune di Genova.

In seguito all'ampia discussione in città, causata anche dal costo previsto di circa 2 milioni di Euro, la Società Messina decise di sponsorizzare quasi completamente la costruzione, per celebrare il suo 80° anno di fondazione.

Dopo un pre-allestimento fatto per gli storici giorni di Luglio 2001, quando Genova si è trovata al centro dell'attenzione del mondo, la struttura è stata definitivamente inaugurata nel Gennaio 2002.

La sfera ha un diametro di circa 15 metri, la sua nervatura è di acciaio ed i vetri sono spessi ben 3 centimetri. Mentre venivano fatte le palificazioni davanti all'Acquario, sua collocazione finale, i vari pezzi della struttura venivano assemblati sull'estremità di Ponte Parodi e poi il tutto è stato trasferito con una chiatta e posato sulle fondazioni.

Per preservare le felci (piante che vivono nell'ombra calda ed umida delle foreste equatoriali) dai diretti raggi del sole, all'interno della Sfera sono sistemate delle vele, il cui movimento è coordinato da un computer, che tengono costantemente in ombra le piante; inoltre, un sofisticato sistema di climatizzazione, permette in ogni stagione di avere all'interno circa 24° C ed il giusto tasso di umidità.

Giugno 2001: montaggio della Sfera a Ponte Parodi

La Sfera sistemata

Sullo sfondo, i Magazzini del Cotone

Le felci arboree