Here's
GENOVA
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Elogio a Genova
Gli amici -appassionati di surf- del sito Wavehunter si sono complimentati -bontà loro!- per questo sito e mi hanno chiesto il permesso di utilizzare alcune mie foto sul loro sito; ho ovviamente acconsentito e, dopo qualche giorno, sono andato a vedere cosa avevano combinato... Ho trovato da loro questo delizioso Elogio a Genova (il cui autore Giammauro novejam@yahoo.it aveva intitolato Zena) che sono felice di proporvi. In fondo alla pagina, potrete trovare il link per poter leggere la sua email dove rivendica la paternità di questo brano. |
".....possiamo
girare il mondo per scelta di vita, ....per lavoro,.... per cavalcare
l'onda migliore, ma una cosa certa è che torneremo sempre nella
nostra città, e questo è il motivo....." Genova
è... l'aperitivo al Monumento, con la faccia abbronzata e l'espressione
rilassata, dopo una giornata passata in spiaggia, con le infradito e i
pantaloni di tela, una birra in mano con il sole che accarezza lo specchio
di mare di Garibaldi davanti a noi e che poi lentamente scompare dietro
i monti. Alla fine incontri sempre qualcuno che conosci, anche quando proprio non vorresti vedere nessuno. A volte è persino quasi impossibile riuscire a raggiungere il bar ed altre volte invece aspetti che si faccia sera, seduto sul muretto sempre, settimana dopo settimana, nello stesso posto. Genova
è... noi abitudinari, con i nostri punti fermi, un po' chiusi,
un po' introversi, un po' diffidenti... Genova è... il vittimismo, abbiamo sempre la certezza di essere in credito con la sorte, di aver subito un torto, di aver ottenuto meno di quanto pensiamo di meritare. Genova
è... noi con gli scooter, sempre, con qualunque tempo... quando
piove, nelle nostre cerate gialle, impavidi tra gli spruzzi sollevati
dagli autobus e le luci delle macchine in coda. Genova
è...la città che quando piove si paralizza... le macchine
in seconda ed in terza fila delle mamme e dei papà davanti alle
scuole, gli ingorghi del venerdì alle sei senza poi alcun reale
motivo. Genova è... la focaccia calda, profumata, mangiata alle 4 del mattino dopo una notte fuori, oppure all'intervallo a scuola o sugli scogli quando la scuola decidi invece di saltarla... a casa a colazione il sabato mattina nel caffè-latte, o quella con la cipolla a pranzo, magari in spiaggia d'estate e solo i milanesi dicono sia pesante... Genova
è... la passeggiata di Nervi, bella, bellissima... le sue ringhiere
azzurre, le panchine e le onde sugli scogli, incontri gente che corre,
famiglie con il passeggino, fidanzati mano nella mano ed anziani che leggono
il giornale, senegalesi che vendono originalissime imitazioni di borse
ed occhiali firmati. Genova
è... Piazza delle Erbe ed i Carruggi, che non sono piccoli, stretti
ed umidi, ma vivi, che hanno la storia della città tra le pietre,
che portano il profumo delle antiche trattorie e del pesto fresco, che
ci regalano un po' di respiro nelle calde serate estive e che ci riparano
dal vento in inverno. Genova è... bellissima anche d'inverno, quando le immagini in televisione mostrano la nebbia e la neve e noi ci affacciamo alla finestra e con il termometro a 8 gradi pensiamo -"Freddo stamattina!"- ed un sole soltanto un po' più pallido di quello primaverile ci fa ritrovare in spiaggia, con il maglione e la crema solare... Genova è... la Corsica vista nelle giornate più limpide... Genova è... la Lanterna, insignificante agli occhi distratti dello straniero, splendida ed imponente ai nostri, che sempre la cercano guardando il porto. Genova
è... la sopraelevata, antiestetica per alcuni, scomoda e da tirare
giù per altri... ma quando torniamo dopo giorni passati fuori,
lei è lì ad accoglierci, come se ci stendesse il suo tappeto
e ci introducesse di nuovo nella nostra vita ed è come se ci parlasse,
mostrandoci i traghetti della Tirrenia, le navi della Costa, l'Expo ed
il Bigo e dall'altra parte, quasi un altro angolo di mondo, i palazzi
sulle alture, Principe, il Miramare, Sottoripa, via Gramsci e via Prè... Genova
è... un derby perenne, nelle parole, nei bar, nei campetti e nell'orgoglio
di mostrare i propri colori, le sciarpe di lana d'inverno, le magliette
d'estate, gli adesivi sui caschi ed una volta i bollini sulle targhe. Genova
è... un'emozione quelle rare volte in cui cade la neve... il Monte
Fasce che non sembra più nemmeno lui, le spiagge degli stabilimenti
di Corso Italia imbiancate ed i bambini e forse ancor di più gli
adulti che giocano come fossero in montagna... Genova
è... Bogliasco, Pieve e Sori... dove si conoscono tutti e puoi
ancora trovare il piccolo Alimentari ed il Droghiere... Genova
è... il piacere delle trattorie, i tavoli di legno e le brocche
di vino della casa, Traso e Sussisa, le trofie al pesto ed i pansoti al
sugo di noce, i menù su semplici fogli di carta e la soddisfazione
sul viso quando esci... Genova
è... le focaccette al formaggio in passeggiata a Recco, quella
focaccia che tutta l'Italia ha provato ad imitare... Genova
è... i sabati pomeriggio in Via XX, i ragazzi tirati che fanno
le vasche... Galleria Mazzini e via XV Aprile con i loro negozi un po'
più snob e quelli invece più a portata di tutti di Via San
Luca, Piazza Soziglia e Piazza Banchi... Genova è... i portoni dei palazzi non sempre al piano terreno... Genova è... trovarsi ad andare in bicicletta, per le irte salite, ma anche sui tetti... Genova
è... la Cattedrale di San Lorenzo e quella bomba caduta inesplosa
nella Seconda Guerra che ancora puoi ammirare e toccare con superstizione
e timore all'interno... Genova
è... i sensi delle strade cambiati ogni sei mesi, le buche nell'asfalto
coperte solo dopo che è caduto qualcuno, i perenni lavori e le
pezze messe a coprire ancora più pericolose dei buchi. Genova
è... la Madonna della Guardia, a cui tutti, almeno una volta, abbiamo
giurato di andare a piedi se quella certa cosa... Genova
è... il Righi di sera, dentro la macchina a cercare un po' di intimità... Genova
è... troppo stretta per le nostre ambizioni, troppo antica, siamo
contenti di poter andare via appena possibile ma già al di là
dei Giovi ci sentiamo smarriti, come se ci avessero tolto di notte, all'improvviso,
la nostra calda e sicura coperta, ci manca il mare, ci manca la sua riservatezza
e non vediamo l'ora di poter tornare. Genova
è... il dialetto che ormai in pochissimi parlano... ma che quasi
tutti capiscono. Genova
è... l'Aurelia con il sole in faccia, i riflessi del mare, le barche
a vela, gli alberi fioriti e la serenità negli occhi. Genova
è... non è vero che siamo tirchi e non sopportiamo quando
la gente ci identifica con questo luogo comune...a volte, siamo solo un
po' più oculati nelle spese... Genova
è... il Cristo degli abissi e le gite in barca, Portofino e Camogli,
ancora più belle se viste dal largo. Genova
è... la città di Colombo e non importa se di qui se ne è
andato e molti lo considerano più spagnolo... noi abbiamo la sua
casa e che non si dica che non è autentica! Genova
è... la pausa pranzo fatta al mare, con il costume sotto la giacca
e la cravatta. Genova
è... la fiera di Sant'Agata, i banchetti di Brignole a Natale,
i fuochi di San Giovanni il 24 giugno e quelli di Recco... Genova
è... i suoi forti, le passeggiate sui monti, le sagre dell'entroterra,
le fave ed il salame di Sant'Olcese. Genova è... il mare visto dalla mia finestra... |